Insigne: “Jorginho è il professore, devo cambiare il tiro a giro”

Lorenzo Insigne guarda senza paura alla sfida contro l’Austria, valida per gli ottavi di finale. Le sue parole in conferenza stampa

Lorenzo Insigne guarda senza paura alla sfida contro l’Austria, valida per gli ottavi di finale. Le sue parole in conferenza stampa:

“Guardando alla prossima sfida, la nostra forza è che non ci snaturiamo mai. L’Austria corre tanto e fa pressione, studiamo gli avversari ma prepareremo la gara pensando a cosa dobbiamo fare noi. Ora le altre nazionali ci temono? È un orgoglio, perché all’inizio nessuno ci considerava, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Bisogna stare sereni e con i piedi per terra, l’obiettivo è arrivare fino in fondo, non solo passare il girone”.

CENTROCAMPO ITALIANO – “Giusto che si parli di Jorginho, al Chelsea ha vinto Europa League e Champions da protagonista. Lo chiamiamo ‘il Professore’, siamo contenti di averlo con noi e spero che entri nella lista dei candidati al Pallone d’oro. Noi attaccanti siamo contenti di avere un centrocampo che può contare anche su uomini di qualità e intensità come Barella, Verratti o Locatelli, poi tocca a noi fare i movimenti giusti in profondità. Il mio tiro a giro? Devo studiare qualche alternativa, i portieri cominciano ad abituarsi e partono prima”.