Nuovo Fair Play Finanziario, i cambiamenti della UEFA per i club

Andrea Traverso, responsabile delle licenze UEFA, ha provato a spiegare i cambiamenti per la Serie A con il nuovo Fair Play Finanziario presentato ufficialmente
Andrea Traverso, responsabile delle licenze UEFA, ha provato a spiegare i cambiamenti per la Serie A con il nuovo Fair Play Finanziario presentato ufficialmente dalla UEFA: “Il nuovo fair play finanziario? La prima versione aveva un focus molto più importante sul costo economico, ora lo abbiamo spostato più sul patrimonio netto, la solidità patrimoniale. Questa sarà una delle sfide più importanti per le società.
Chi ha un patrimonio negativo dovrà incrementarlo del 10% ogni anno fino ad arrivare in territorio positivo. Gli effetti della pandemia dovrebbero farsi sentire ancora per un paio d’anni, direi che dal 2024 si dovrebbe tornare a una situazione pre-pandemia. Per quello è importante iniziare ad agire subito”.
Sul futuro della Serie A: “I club italiani oggi hanno un costo squadra tra i più elevati a livello europeo legato soprattutto al trasferimento di giocatori, più che agli stipendi. Ci aspettiamo che nel 2022-2023 i costi squadra continuino a salire, poi il trend dovrebbe invertirsi, soprattutto con la diminuzione dei costi per i trasferimenti. Bisogna ripensare il sistema calcio in Italia e c’è soprattutto la necessità di investire nelle infrastrutture e nei settori giovanili, dove i club italiani sono un po’ più indietro rispetto al resto dell’Europa”.