Juric in punta di piedi e la frase su De Rossi per conquistare i romanisti

La conferenza stampa di Ivan Juric ha dovuto toccare diversi argomenti delicati. La situazione all’interno della Roma è spigolosa e la rottura con Daniele De Rossi ha aumentato l’attrito tra i Friedkin e la tifoseria giallorossa.
Juric si presenta così alla Roma
Ecco le prime parole di Ivan Juric in conferenza stampa: “Soprattutto l’anno scorso con De Rossi, la squadra ha dimostrato di poter lottare con chiunque. In questi 8-9 mesi abbiamo visto tanti concetti che mi piacciono, come l’aggressività, ci sono tanti spunti e poi dobbiamo cercare di amalgamare tutto. La proprietà è chiara e diretta, stanno facendo un cambiamento societario nel senso che hanno preso giocatori giovani da sviluppare e crescere, c’è un buon mix.
I Friedkin? Come tutti, hanno chiesto risultati e sviluppo dei giocatori alzando il livello di tutta la rosa. Mi sembra che l’obiettivo generale sia entrare in Champions e restarci. Dybala? Lui è intelligente e fa un buonissimo lavoro difensivo. Tutti conosciamo le qualità, vorrei farlo giocatore da attaccante destro e ho visto che fa tutte e due le fasi benissimo. È chiaro che non deve fare i 100 metri, non vedo nessun problema. In attacco se sta bene veramente è di grandissima qualità. LEGGI ANCHE: Conte e la Juventus: storia di un odio-amore
Il commento su Daniele De Rossi
“Daniele ha fatto un grandissimo lavoro e lo si vede anche dal comportamento dei giocatori. La squadra ha raggiunto un buonissimo livello, anche se punto a introdurre cose già viste in passato e che si possono applicare – ha concluso il mister capitolino -. Ho visto le ultime partite di Dybala e posso dirvi che Paulo fa un ottimo lavoro anche in fase difensiva. In questo momento lo vorrei schierare come attaccante a destra in maniera tale da consentirgli di rientrare sul sinistro, ma ho notato che fa benissimo qualsiasi cosa. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)
Sinceramente penso che possa tranquillamente giocare insieme a Soulè, così come credo che possiamo giocare con la difesa a tre e la dimostrazione arriva anche dalle carriere di Hermoso e Hummels. Non sono ancora al top, ma hanno dimostrato di allenarsi molto bene. Lo stesso vale per Zalewski che penso possa rientrare nel nostro progetto”.